A volte semplicemente le cose accadono: SEMETIPSUM
Metti una calda sera d’estate, quello strano colore del cielo reso quasi solido dall’afa, una corsa in autostrada e la fatica per correre via dall’ufficio, che piano piano si allontana con l’avvicinarsi della meta. Erano giorni che aspettavo questa serata. Grande curiosità e tanta attesa per l’evento organizzato da Michele Satta presso la sua cantina a Castagneto Carducci, secondo appuntamento di SEMETIPSUM (che in latino significa “proprio se stesso”), progetto interessante e magico fortemente voluto dallo stesso Michele Satta e dalla moglie Lucia.
Cos’è Semetipsum? Direi una percezione, un approccio diverso al vino, alla musica e alle arti visive, un’esperienza cognitiva che scardina i soliti parametri di valutazione.
In pratica è come se ci fosse stato chiesto di non utilizzare i canonici sensi, ma di sentire la musica con la pancia, ascoltare il vino e vedere le immagini attraverso il cuore. Non proprio facile, non immediato, ma con un buon calice davanti si può fare…
Il musicista e compositore norvegese Nils Petter Molvaer ha incantato traducendo in note e musica, con la sua tromba, le suggestioni della cantina, della terra, del paesaggio.
Calarsi nella magia della serata degustando il particolare Viognier 2010 di Michele Satta ha fatto cogliere un attimo di unicità. La magia del vino e dell’arte.
semetipsum.com
michelesatta.com
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